
Metodo Scientifico vs Comitati Etici
Nel fare delle ricerche non ho potuto fare a meno di constatare un fatto che mi lascia alquanto interdetto se non estremamente preoccupato. Sebbene non sia un esperto in ambito medico scientifico, credo che noi tutti indistintamente, ci fidiamo o ci fidavano della scienza perché applicava il “metodo scientifico”.
Quello che credo di aver scoperto, ma potrei anche sbagliarmi, in tal caso vi prego di aiutarmi a risolvere la mia difficoltà interpretativa, è che wikipedia ha riscritto la pagina del METODO SCIENTIFICO ( https://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_scientifico ) che a quanto pare sembra essere considerato un metodo non attendibile, e che in sua sostituzione, venga afferita la responsabilità di tutelare la nostra sicurezza in ambito sanitario a dei COMITATI ETICI ( https://it.wikipedia.org/wiki/Comitato_etico ), i quali, a loro dire, avrebbero oggi il compito di garantire la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti della sperimentazione e di fornire pubblica garanzia di questa tutela, emettendo, ad esempio, pareri sul protocollo di sperimentazione, sull’idoneità dello o degli sperimentatori, sulle strutture e sui metodi e documenti da impiegare per informare i soggetti della sperimentazione prima di ottenere il consenso informato.
In sintesi, il METODO SCIENTIFICO si basa sui dati, i COMITATI ETICI sulla filosofia, adesso proviamo a fare 2+2.
Nella storia, solo ai vaccini genetici è stato concesso, data l’emergenza, di violare i protocolli del “metodo scientifico” (esistono normative europea a riguardo).
Ora, dato che molti sono convinti che questi vaccini ad mRNA modificano il genoma umano, non è che per nascondere tale verità, ci ritroviamo un comitato etico che ci dice che è giusto modificare il nostro genoma umano per sopravvivere alle varianti ingegnerizzate?
Non è che la loro strategia sia quella di convincerci dicendo che è per il bene della società, dobbiamo vaccinare i nostri figli sani, malgrado non siano stati fatti i test di genotossicità e che quindi, non possiamo sapere quale siano le conseguenze nel lungo periodo?
Se qualche mese fa ero convinto che un problema del genere avrebbe fatto saltare dalla sedia un qualsiasi genitore sano di mente, oggi non ne sono poi così tanto sicuro, e quindi con delicatezza, vi sottopongo un problema sperando che qualcuno mi convinca di essermi sbagliato.